I sopravvissuti in Cile. Libri e ginnastica per i minatori nell’abisso
Dovranno tenersi in forma per non impazzire: non usciranno prima di Natale
Esercizio fisico e libri, video e giochi per passare il tempo e non lasciarsi prendere dallo sconforto: sono indicazioni che gli esperti hanno dato nelle ultime ore ai 33 minatori cileni bloccati dal 5 agosto scorso in una galleria della miniera di San Josè.
Alcuni medici sottolineano in particolare i problemi psicologici che crea una situazione tanto estrema e raccomandano l’invio di libri, riviste, video e giochi, in modo che i minatori possano trascorrere il tempo senza lasciarsi sopraffare dallo sconforto. Ma è anche fondamentale per i minatori creare una routine giornaliera di impegni da assolvere, necessaria per mantenere la lucidità mentale.
Il 31 agosto sono partite le operazioni di perforazione per aprire un pozzo di soccorso ed estrarre i minatori. I lavori avanzeranno di venti metri al giorno, le operazioni richiederanno 3 o 4 mesi. Il programma messo a punto dagli esperti prevede anche turni di dodici ore di riposo alternati, così da avere sempre un gruppo di minatori di guardia.
Si veda l’interessante articolo in merito, Prigionieri del buio, scritto da Michela Coricelli su “Avvenire”, il 28 agosto 2010
Il nostro sito internet seguirà nel tempo gli sviluppi di tale situazione; chi lo desidera può comunicare articoli, notizie e commenti.
CATEGORY: ambiente , lavoro
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